FIMAA VARESE

Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari della provincia di Varese

Manovra: Dl fisco, sprint finale in commissione

 martedì 14 novembre 2017 | in NEWS

Prima dell'approdo in Aula fissato per domani restano da sciogliere i "nodi" della fatturazione a 28 giorni e della sanatoria fiscale. Golden power e pensioni vengono invece rinviate al ddl bilancio.

Rush finale oggi in commissione Bilancio del Senato per l'approvazione del dl fiscale collegato alla manovra. Tra i temi accantonati che saranno affrontati, quello della fatturazione a 28 giorni e la sanatoria fiscale. Intanto, il relatore ha depositato un maxiemendamento sul tema del terremoto (il termine per i subemendamenti è fissato per le 13) riunendo tutte le proposte dei gruppi hanno trovato consenso. L'approdo in Aula resta fissato per mercoledì. Tra le altre questioni da affrontare, le detrazioni Iva, i giochi, e la riforma delle agenzie fiscali. I nodi golden power e pensioni vengono invece rinviati al ddl bilancio. Bollette delle tlc che torneranno mensili e ragazzini che potranno uscire da soli da scuola, previa autorizzazione dei genitori, anche se non hanno ancora compiuto 14 anni sono due dei temi più 'caldi'. Se la questione scuola è stata chiusa con successo, con l'approvazione dell'emendamento del Pd che sana una questione che ha creato scompiglio in migliaia di scuole medie, il nodo delle bollette, invece, non sembra ancora del tutto sciolto.  La direzione resta quella di uno stop definitivo della fatturazione a 28 giorni, ma la riformulazione dell'emendamento Esposito (Pd) non è stata presentata ai senatori perché andrebbero ancora superate alcune criticità. E, come denuncia lo stesso senatore dem insieme ad Alessia Morani, restano forti le pressioni per correggere una proposta che supera "la 'truffa' delle bollette a 28 giorni". Uno dei problemi, secondo quanto trapela, resta infatti non solo quello delle eccezioni alla nuova regola - che al momento prevede la fatturazione mensile per tutti i contratti, compresi i clienti business, escludendo esclusivamente le offerte promozionali temporanee e non rinnovabili, come quelle estive o di durata limitata, di 2 o 3 settimane. L'altro problema è il raggio di azione della norma, che nel testo dem, che si sta riscrivendo insieme al Mise, mriguarda tutti gli operatori soggetti ad authority indipendenti, quindi non solo le tlc. Tra gli altri capitoli lasciati in sospeso, quello dell'assegnazione delle lotterie istantanee come il Gratta e Vinci, per le quali anziché la proroga automatica a Lottomatica si sta valutando la gara, e la sanatoria sugli avvisi bonari dell'Agenzia delle Entrate, che consentirebbe di non pagare sanzioni anche nel caso in cui il fisco abbia accertato mancati versamenti delle tasse. Sul fronte fiscale in arrivo intanto una novità per le Agenzie: il relatore ha depositato infatti un emendamento che inserisce nel decreto la riforma delle agenzie fiscali, con qualche ritocco rispetto al testo già da mesi al vaglio della commissione Finanze sempre a Palazzo Madama. La proposta di Silvio Lai (Pd), ridà autonomia organizzativa alle agenzie, lega gli obiettivi ai risultati, punta su lotta all'evasione ma anche spinta all'adempimento spontaneo e allunga la durata in carica dei vertici da 3 a 5 anni, ma mantiene lo spoil system. Si disciplinano anche i concorsi interni per la dirigenza, con una riserva sull'anzianità aziendale e arrivano le posizioni organizzative ad elevata responsabilità. Tutto da votare poi il pacchetto del governo, che va dallo stalking alla confisca dei beni dei corrotti, alla cannabis a uso terapeutico. Intanto spunta un nuovo bonus da fare entrare in manovra, cui sarà per intero rinviato il tema pensioni in attesa dell'esito del tavolo governo-sindacati: si tratta di uno sconto fiscale, proposto da Ap, per i nonni che aiutano economicamente i nipoti nelle attività sportive, nelle spese scolastiche o universitarie, negli affitti fuorisede. Gli emendamenti alla legge di Bilancio presentati da Ap prevedono infatti l'allargamento delle detrazioni al 19% per i figli a tutti "i parenti in linea retta", ovvero anche ai nipoti. Tra le spese detraibili rientrano anche le spese mediche e quelle assicurative.

Fonte "Confcommercio-Imprese per l'Italia"