FIMAA VARESE

Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari della provincia di Varese

Cucina e area living: come sfruttare al meglio gli spazi

 lunedì 9 aprile 2018 | in NEWS

La creazione di un ambiente unico e multifunzionale nella zona living è sempre più diffusa nell’architettura di interni, sia in appartamenti piccoli, in quanto permette un migliore sfruttamento dello spazio e una maggiore diffusione della luminosità, sia in case più grandi, poichè si adatta molto a uno stile di vita più conviviale e moderno proprio quando si è in molti a vivere l’ambiente.Non sempre però si riesce a visualizzare una soluzione del genere nella propria casa, soprattutto quando si parte da una casa con taglio classico e ambienti funzionalmente separati. 
Proprio per capire quale fosse la soluzione più adatta alle proprie esigenze, una famiglia di Milano in procinto di rinnovare l’appartamento ha deciso di usufruire del marketplace per la progettazione architettonica e l’interior design GoPillar in modo da poter visualizzare molteplici progetti per la disposizione dei propri spazi prima di scegliere quella definitiva da realizzare. Vediamo tre soluzioni differenti, tra quelle proposte.
L’architetto Francesco Tundo propone una soluzione di spazi il più separati possibile in maniera funzionale, anche se comunque evitando l’uso di porte o pareti divisorie. Quello che fa, infatti, è sfruttare una nicchia già esistente in pianta per collocare il nuovo spazio cucina ma sostituendo il vecchio tramezzo che la rendeva uno spazio a sé, con l’inserimento di un’isola-appendice con sgabelli, da sfruttare come tavolo per i pasti veloci, che si allunga verso la zona pranzo. In questo modo la cucina vera e propria rimane schermata alla vista dal salone ma è comunque collegata sia idealmente che tramite l'assenza di divisioni con il resto dell’area living.
Il progetto proposto da Sofiene Ben Aicha, invece, propone un open space tout-court con isola alta centrale, corredata di sgabelli, che media tra lo spazio cucina e il grande tavolo da pranzo. Tutta la cucina è posta su unico lato e il piano di lavoro è totalmente a vista. Al contempo quest’area è un tutt’uno con l’ampio salone collocato a nord e con uno spazio relax con poltroncine. L’unico filtro con questa zona è una piccola parete TV a tutta altezza che scherma il tavolo da pranzo a chi è seduto in salone. Questo permette la massima apertura e condivisione degli spazi nonché la massima luminosità dovuta al collegamento al terrazzo, che prima faceva passare la luce nella sola sala da pranzo.
La soluzione proposta da Sanjay Bose è una mediazione tra le due illustrate sopra. Da un lato, prevede la creazione di un ampio ambiente per la preparazione e la consumazione dei pasti, con la cucina tutta da un lato, a vista, e il piano di lavoro posto su un’isola centrale che ci conduce alla zona pranzo. Dall’altro lato, prevede l’inserimento di un tramezzo centrale, contenitore di un camino elettrico, che divide e scherma la zona puramente living, con l’ampio divano centrale e la parete TV. In questo modo la luce viene comunque diffusa fino al salone, tramite la porta finestra che dà sul terrazzo posta dietro il tavolo da pranzo, e al contempo si crea senza dubbio uno spazio aperto e arioso, senza tuttavia sacrificare la privacy e l’organizzazione degli ambienti.

      

 

 

Fonte "Il Sole24Ore"